martedì 7 luglio 2009

Perché un GdR gratuito?

Proviamo ora a rispondere ad alcune delle più frequenti domande in ambito di GdR gratuito.

Cosa spinge una persona a creare un proprio sistema di regole quando ne esistono già molti altri?

Le cause che spingono una persona a creare un proprio regolamento sono fondamentalmente due: la prima riguarda l'insoddisfazione sui regolamenti già esistenti, la seconda è legata alla voglia di creare: la voglia di dar vita e forma alla propria fantasia. Chi di voi ha esperienza in campo di Giochi di Ruolo si sarà sicuramente trovato a mettere in discussione alcune regole del sistema che si sta usando. Succede. Non esiste il sistema perfetto per tutti. Ecco allora che magari si procede ad inserire delle regole proprie (le famose house-rules) e a modificare alcuni aspetti del gioco. A volte capita che questo processo prenda la mano ed ecco fatto, ci si trova tra le mani qualcosa di molto diverso da quello da cui si era partiti; questo in parte è già aver creato un proprio sistema. Molti GdR famosi sono nati proprio come una variante alle regole di altri GdR; un esempio è Chivalry & Sorcery che nasce all'inizio col nome di Chevalier, un sistema di regole avanzato per D&D. A volte invece può esserci l'esigenza di creare proprio qualcosa da zero, il desiderio di provare nuove strade e l'aspirazione a costruire un sistema che funzioni e che sia apprezzato.

Non sarebbe meglio creare la propria ambientazione affidandosi ad un sistema di regole già collaudato (p.e. GURPS o d20 system)?

Questa è una domanda che ricorre frequentemente quando si parla di GdR gratuito. Se una persona è interessata a creare solo un'ambientazione gratuita io per primo consiglio di usare un sistema già esistente. Suggerisco comunque di non buttarsi a capofitto sul primo sistema che capita e di provare a leggere GdR gratuiti come Fuzion, Fudge, Gurps lite, Dimensioni che sono ottimamente collaudati. Voglio far notare, inoltre, come in alcuni casi particolari certe ambientazioni richiedano un regolamento ad hoc; un esempio è Terza Era in cui regolamento e ambientazione sono profondamente legati.

Ma perché dovrei provare un GdR gratuito, che vantaggi può avere rispetto ad un GdR commerciale?

Per cominciare è gratuito, quindi non ci perdete assolutamente nulla se lo scaricate, ci date una rapida occhiata e poi decidete se lasciarlo lì o no. E' come entrare in un negozio: poter provare la merce e decidere cosa comprare. Quante volte vi è capitato invece di comprare un prodotto molto decantato ma che a voi poi non piaceva? Il fatto di spendere dei soldi non vi dà una garanzia. Visto che questi GdR sono completamente gratuiti, cosa avete da perdere? Infine, provando (o anche solo leggendo) regolamenti diversi maturiamo nuove idee, ci confrontiamo con altre esperienze e cresciamo nel nostro modo di giocare.

Un GdR gratuito è consigliato ad un pubblico esperto?

Dipende. E' vero che alcuni sono sprovvisti di un'adeguata introduzione, tuttavia molti altri sono completi ed esaustivi al pari dei GdR commerciali. Come ho già detto una rapida occhiata non vi ruberà molto tempo.

Su quanto detto è interessante il parere della Archons GdR. (http://www.archons.it/main.php)

"Secondo noi ogni ragazzo appassionato ha il diritto di giocare bene e di diventare master (o almeno provarci!!). Spesso però i prezzi imposti dalle case di distribuzione non lo consentono cosicché non è possibile provare RPG a 360 gradi. Arcan Myth, il nostro gioco, è completamente gratuito e senza scopo di lucro: non è supportato infatti da nessuna grande associazione, non vuole essere mezzo pubblicitario per giochi commerciali, Archons GdR non chiederà soldi ad eventuali utenti per il suo sviluppo, nè chiederà ad eventuali utenti quanto sarebbero disposti a spendere per eventuali PLUG-IN perché questo a nostro avviso non significa fare del GdR gratuito. Il nostro proposito è quello d'incitare altri creatori a produrre giochi di ruolo scaricabili dalla rete gratuitamente; questo sta ad indicare che il gioco di ruolo deve essere principalmente una passione che possa coinvolgere tutti e non solo una stretta cerchia di persone.[…]

La sperimentazione per noi della Archons è l'essenza che da vita al GdR gratuito, che lo tiene in costante evoluzione rispetto al passato e che gli da la fantastica capacità di rimettersi in discussione per dirigersi verso nuove ed entusiasmati strade. Sperimentare significa anche provare altri stili e non fossilizzare il proprio lavoro ma evolverlo ed ampliarlo, naturalmente in maniera ordinata, per ottenere un prodotto sempre più ricco e valido. La sperimentazione è per altro necessaria anche per capire dove si sta sbagliando o dove il metodo o le decisioni che si sono prese abbiano sbagliato." (preso da http://www.archons.it/manifesto/index.php)

estratto da: Sul gdr gratuito

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